Tra la splendida giornata con gli allievi del Master in Retail Management di Romano Cappellari alla Fondazione CUOA e la partecipazione con lo stand di Futuretail ad Abitare il Tempo 100% Project, non abbiamo avuto il tempo di ringraziare a dovere Mattia di MarketingArena che ci ha dedicato un post e un’intervista!
Non brevissimo magari, ma le cose da dire erano molte e le domande pertinenti. Riportiamo solo la prima e vi rimandiamo alla lettura dell’intero articolo qui.
Parlaci un po’ di The Fab.
Negli ultimi anni attorno a noi c’è stato un grande sviluppo di iniziative rivolte al mondo digitale contaminato da design, creatività e innovazione. Abbiamo però visto che persiste un’evidente frattura tra questo universo e quello delle aziende manifatturiere, degli artigiani del fare, di tutto ciò che è legato alla produzione fisica di prodotti.
E’ come se i due livelli non comunicassero e non avessero nemmeno un terreno comune di confronto. Da una parte progetti spesso rivolti al digitale per il digitale, dall’altra interi distretti economici in crisi di identità e visione.
Noi veniamo da un’importante esperienza in una realtà che ha coniugato il massimo sviluppo dei contenuti web e design con il meglio della produzione che il nostro Paese sa esprimere. Da questa sintesi è nata l’idea di The Fab, un luogo che riesce a ospitare realtà manifatturiere come la tipografia Lino’s Type, con le sue Heidelberg acquistate da un artigiano del distretto veronese in crisi, artigiano che andava in pensione al termine di una straordinaria carriera e che rischiava di lasciar svanire il proprio saper fare con la chiusura della sua azienda.
E qui noi abbiamo innestato la connessione tra queste abilità di artigiani che non hanno più strumenti di interpretazione dello sviluppo sociale ed economico e il mondo dei giovani designer e creativi del web che non trovano spazi di sviluppo e relazione con il tessuto imprenditoriale nordestino.
La nostra ricetta e The Fab vogliono mettere insieme il meglio dei fenomeni makers, startup e digital con quanto di maggior valore il nostro territorio sa esprimere, e mi riferisco alla produzione manifatturiera artigiana di alta qualità. In questo modo vogliamo dare un segnale di come possiamo uscire dalla crisi economica con le nostre sole gambe. The Fab è anche un coworking di realtà selezionate e uno spazio per eventi formativi e non solo.