La playlist su Youtube sui canvas per la mappatura delle idee di innovazione e per il coordinamento.
Le possibili iniziative che abbiamo di fronte sono sempre più diversificate e complesse. Non si tratta più solo di individuare una buona idea e di eseguirla al meglio. Oggi “scartare idee buone” per focalizzarsi su alcune più rilevanti è essenziale.
La velocità di modifica delle condizioni al contorno, l’evoluzione tecnologica e sociale sono elementi che ci spingono a un’agilità nuova e sfidante. Serve cambiare idea in fretta e aprire nuovi spazi di esplorazione senza protrarre irrimediabilmente letture del mercato superate.
Il management dell’incertezza ci ha fornito diversi strumenti per affrontare un percorso di innovazione e cambiamento così rapido e iterativo. Dalle interviste sul valore agli esperimenti “pre-totipi” (MVP), dai confronti dialogici alle tecniche degli sprint e delle retrospettive. Il più celebre, anche grazie al successo del libro Business Model Generation di Alex Osterwalder, è senza dubbio il canvas.
Di canvas ne sono nati tantissimi e forse troppi. Come sempre, utilizzare quello giusto nel contesto giusto è fondamentale. Bisogna però resistere a un approccio “compilativo” di questo strumento. Bisogna comprendere, anche in termini psicologici e culturali perché uno schema di questo tipo risulti utile.
Si arriverà a scoprire che non tanto il format è centrale quanto il modo di interrogarci sui contenuti da inserire. Si tratta di un rituale alla base della collaborazione creativa che necessita di alcuni ingredienti molto particolari. Più che a Steve Blank bisogna llora riferirsi alle lezioni sociologiche di Richard Sennett.
Nella playlist raccontiamo quali sono i segreti per costruire rituali che attivino un confronto adatto a processi agili di innovazione. Diventare “designer della collaborazione” non è semplice e richiede un mix originale di psicologia e tecnica. Ma i risultati saranno di fondamentale importanza per le nostre organizzazioni.
I canvas
I canvas per mappare le tue idee – 6 video che introducono ai concetti alla base di rituali e collaborazione, spiegando le vere ragioni di successo dei canvas e di tutte le tecniche a essi connesse.