Come si può descrivere il Business Model Canvas di un’azienda come Tesla Motors. In questa pagina ci limitiamo all’evoluzione dal 2003 al 2019 così come descritta in The Invincible Company di Alex Osterwalder. Prendendo spunto da quanto raccontato qui, è possibile tentare la sfida del Business Model Challenge relativo all’azienda.
La Storia
Nel 2012 Tesla intuisce la presenza di un grande mercato potenziale (“veicoli elettrici di fascia alta”) dove nessun altro ne vede uno. COn il modello S crea la giusta Value Proposition per sbloccare questa opportunità.
Tesla era stata fondata nel 2003 con l’obiettivo di commercializzare veicoli elettrici, partendo da auto sportive di lusso per poi passare a veicoli di massa a prezzi più accessibili. Nel 2008, Tesla ha iniziato a vendere la Roadster.
La sua prima svolta è stata nel 2012, quando ha lanciato la prima auto “accessibile” con il modello S.
Il modello 3 è stato annunciato nel 2015 e prodotto nel 2017.
Prima della Tesla, il mercato dei veicoli elettrici era relativamente insignificante ed era servito da modelli funzionali e spesso irrilevanti. Tesla è stata la prima casa automobilistica a vedere il mercato dei veicoli elettrici in modo diverso.
Tesla ha visto un’opportunità significativa concentrandosi sulle prestazioni e sulla fascia alta di mercato.
Il percorso
Mercato inesplorato
La prima azione di Tesla è immaginare un grande mercato non esplorato dove nessuno ne vede uno. Tesla identifica un potenziale mercato di consumatori ricchi e attenti all’ambiente, interessati ai veicoli elettrici, ma non a scapito del comfort, delle prestazioni e del design.
Vantaggi inaspettati
La seconda azione riguarda la creazione di vantaggi per i clienti attraverso un impostazione nuova. Con il Modello S, Tesla comprende e soddisfa le aspirazioni (“gains”) del suo iniziale segmento di clienti. Nel 2013, viene definita “la migliore auto mai testata” e diventa l’auto più venduta in 8 dei 25 codici postali più ricchi d’America”.
Arrivano i Supercharger
La terza azione si riferisce a una risposta ai problemi dei clienti nuova. Tesla riconosce i timori (“pains”) dei suoi clienti per l’autonomia della batteria. Migliora sostanzialmente la velocità di ricarica e crea una propria rete di Supercharger gratuiti nelle zone ad alto traffico. Sono una risposta alla percezione di lentezza della ricarica che caratterizzava il mercato dell’auto elettrica.
Da Musk con Amore
Come quarto aspetto, Tesla crea un marchio Lovemark. Tesla ha costruito un marchio Lovemark a tempo di record. Ha ispirato una significativa fedeltà al marchio grazie alla sua attenzione alla salvaguardia del Pianeta, ai veicoli di alta qualità e al servizio clienti personale. Nel 2014, la Tesla Model S è stata votata “l’auto più amata d’America”.
Rapporti diretti
Il quinto punto è relativo alla distribuzione diretta. Fin dall’inizio Tesla ha venduto le sue auto attraverso canali diretti (Internet, negozi e gallerie nei centri commerciali urbani e un programma di fidelizzazione) per educare i clienti sulle caratteristiche dell’auto.
Il device digitale del futuro
Sesto aspetto, molto significativo, è che Tesla è passata dall’hardware come elemento centrale al software e ai dati. Tesla non è solo un produttore di automobili. È a tutti gli effetti una società di software. Le sue auto funzionano con un software sofisticato che si aggiorna wireless. Nel 2014 viene introdotto un software di guida autonoma che impara costantemente dai dati della sua comunità di automobilisti. Il software guida l’intera esperienza utente di chi usa una Tesla.
Partnership
Infine Tesla ha costruito il Backstage per la Disruption. Per fare in modo che la sua visione abbia un impatto nel mercato dei veicoli elettrici, Tesla ha rafforzato il suo portafoglio di risorse chiave e attività chiave con partner tecnologici come Toyota, Mercedes e Panasonic. È riuscita anche a superare le significative sfide produttive della sua prima auto economica, il Model 3.
La sfida
Avendo letta tutta la descrizione, è possibile ora superare la sfida del Business Model Challenge dedicato a Tesla Motors.