La fine di Power BI?

Abbiamo preso un file Excel con cinquecentomila righe e l’abbiamo dato in pasto a ChatGPT 4o. Poi abbiamo fatto le tipiche domande cui avremmo cercato di dare risposta con le tabelle pivot di Excel o con le soluzioni di Business Intelligence di piattaforme come Power BI e Qlik. I risultati possono sorprendere chiunque abbia maneggiato dei dati nel proprio ambito lavorativo. Le funzionalità di Data Analysis presente in ChatGPT 4o sono impressionanti. Di fronte a domande poste con la terminologia di un essere umano che parla in linguaggio naturale, il motore Python nascosto nell’ombra riesce a elaborare risposte complesse e spesso illuminanti. Questo porta a una riflessione importante: può tutto questo segnare in un prossimo futuro la fine delle piattaforme di BI tradizionali come Power BI?

La nuova frontiera della Business Intelligence

Le piattaforme di BI, come Power BI e Qlik, hanno rappresentato per anni il gold standard nell’analisi dei dati aziendali tuttavia i recenti sviluppi apportati a ChatGPT aprono nuove possibilità. Non si può parlare solo di uno strumento di analisi, ma di una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i dati possono essere interpretati e utilizzati grazie alle modalità di interazione in linguaggio naturale.  Con delle semplici query, ChatGPT analizza grandi quantità di dati, identifica pattern e fornisce insight dettagliati, tutto tramite un’interfaccia conversazionale intuitiva.

Non è più necessario essere esperti di dati per ottenere risposte precise: ChatGPT rende l’analisi accessibile a tutti, permettendo a diverse figure aziendali di interagire direttamente con i dati e prendere decisioni più informate, senza necessariamente avere una competenza verticale su un software di BI. Questa democratizzazione dell’accesso ai dati è sicuramente uno degli aspetti più rivoluzionari di ChatGPT.

ChatGPT 4o vs Piattaforme di BI Tradizionali

Confrontando ChatGPT 4o con piattaforme tradizionali come Power BI e Qlik, emergono numerosi vantaggi. Il più evidente è che offre una flessibilità superiore nell’analisi dei dati, grazie alla sua capacità di comprendere il linguaggio naturale e di adattarsi a domande complesse senza la necessità di una preparazione dati preliminare. Proviamo a vedere alcuni esempi di utilizzo che abbiamo testato in questi mesi.

La creazione di grafici

Una prima capacità che abbiamo esplorato è quella sorprendente di generare grafici. Ad esempio qua partiamo da un dataset con migliaia di righe e, senza la necessità di conoscere granché di tecnico, chiediamo di mostrare una distribuzione dei prezzi di vendita.

La correlazione tra i dati

Un’altra funzione che spesso è richiesta da chi ha a che fare con analisi di dati è quella di trovare connessioni tra diversi fattori. Tra covarianza e simili funzioni ci si può perdere. Ma basta chiedere in modo gentile (e con qualche trucchetto da prompt designer) a ChatGPT di trovare pattern di correlazione e il risultato è egregio.

Calcolare e filtrare

Un’altra tipica difficoltà in cui incorre una persona non avvezza all’analisi di dati è calcolare e filtrare dati. Al di là delle feature di Power BI e Qlik, anche solo una tabella pivot può essere ostica. Ancora una volta una domanda in linguaggio naturale può ottenere ottimi risultati con ChatGPT.

Supporto al decision making

Una volta tolta la necessità di saper giocare con dati e tabelle, si torna all’essenza dell’analisi dei dati, ossia trasformarli in informazioni capaci di supportarci nelle decisioni. Ritorna un tema per chi si occupa di business e non di tecnologia. Abilita le qualità degli esperti di business che magari non sanno incrociare chiavi primarie di un database, ma sanno fare le domande giuste e, ancor più importante, prendere decisioni conseguenti.

Un ultimo aspetto. Anche dando uno sguardo ai costi, l’adozione di un singolo strumento IA può risultare più economica rispetto all’utilizzo di diverse piattaforme integrate.

È importante in ogni caso riconoscere che Power BI e Qlik restano strumenti potenti con funzionalità grafiche e di reporting avanzate che ChatGPT 4o sta ancora sviluppando. Le capacità di visualizzazione dei dati offerte da Power BI, come la creazione di dashboard interattive e la personalizzazione avanzata dei report, sono attualmente superiori a quelle di ChatGPT 4o. Inoltre, Power BI offre integrazioni robuste con altri strumenti di Microsoft, come Excel e Azure, che lo rendono ancora una soluzione completa per molte aziende.

Ma spesso l’errore è confrontare una nuova tecnologia con la perfezione. La capacità abilitante di queste soluzioni magari non si evidenzierà sui più bravi che già si muovono facilmente tra database e query in SQL. Piuttosto dobbiamo concentrarci sulla capacità di far accedere direttamente all’analisi evoluta dei dati persone che oggi non ne hanno la capacità.   

Una riflessione sul futuro della Business Intelligence

La possibilità che ChatGPT 4o possa sostituire piattaforme consolidate come Power BI è intrigante, ma vanno fatte alcune considerazioni. La fine di Power BI non è imminente, infatti per le analisi più complesse e le funzionalità avanzate la Data Analysis degli LLM non è ancora pronta. Le capacità di visualizzazione dei dati, di reportistica complessa e di integrazione con altre piattaforme pongono ancora le piattaforme BI un passo avanti.

Tuttavia, per la maggior parte delle analisi che vengono effettuate quotidianamente, che sono sicuramente più semplici di quelle che sono svolte su queste piattaforme, ChatGPT 4o è già efficiente ed efficace. L’evoluzione è inevitabile. ChatGPT, e più in generale gli LLM, rappresenteranno con buona probabilità la nuova era della Business Intelligence, rendendo l’analisi dei dati più intuitiva e accessibile a tutti i livelli organizzativi. La capacità di eseguire analisi dati avanzate e la sua accessibilità potrebbero cambiare radicalmente il modo in cui le aziende interpretano e utilizzano i dati.

L’adozione di ChatGPT non è solo una scelta tecnologica, ma una decisione strategica e culturale che può portare a una maggiore efficienza operativa, un miglior ritorno sugli investimenti e un notevole vantaggio competitivo. Il futuro della Business Intelligence è qui, e gli LLM sono pronti a guidare questa trasformazione. L’adozione di questa tecnologia offre alle aziende l’opportunità di rimanere competitive e innovative, adattandosi a un panorama in continua evoluzione e sfruttando appieno le potenzialità dell’intelligenza artificiale.

By stefanoschiavo