C’era un tempo in cui ognuno in azienda lavorava per conto suo. Aveva un bel mansionario cui far riferimento. Il lavoro specializzato consisteva in un’esecuzione attenta di compiti prefissati. Il capo comandava, controllava, giudicava. Dava le indicazioni sul risultato finale. Era lui il responsabile. Il solo responsabile. Dall’altra parte stava un esecutore solerte e zelante e nondimeno...
La lotta al continuous meeting. Una nuova ritualità per frenare la sbornia da Zoom
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