A Ca’ Foscari tra genii, lampade e quaranta ladroni…

Ca’ Foscari è un’università incredibilmente vitale. Ci è piaciuto partecipare l’anno scorso alla Digital Week voluta e organizzata dall’Ateneo veneziano e in particolare dall’ottimo Leonardo Buzzavo. Ci è piaciuto andare in aula con Manuel Bordignon e Sergio Faccipieri per parlare di innovazione e strategia. Ci è piaciuto infine ricevere un invito al corso di Monica Calcagno, docente di Marketing con un forte orientamento alle produzioni culturali. Le cose insomma di cui ci parla spesso Cristiano Seganfreddo.

Nell’uggiosa mattinata di ieri siamo partiti alla volta di Venezia per raggiungere la sede di San Giobbe. E’ sempre un piacere arrivarci anche per gli squarci prospettici che regala l’architettura.

La lezione, se così si può definire, è stata anomala… un percorso a braccio tra la storia di Sharazad e le evoluzioni di Marketing e Organizzazioni. Molto interessati e coinvolti gli studenti, che già alla fine delle due ore si stavano connettendo con noi nei vari social network. E’ stato un incontro sperimentale in cui abbiamo cominciato a raccontare in modo diverso la Social Enterprise (ne parleremo presto…).

E poi le candidature per tesi e stage sono sempre un bel feedback dell’apprezzamento degli studenti. In qualche modo cercheremo, come si dice, di “dar seguito alle richieste”. Ma intanto già i nuovi follower su Twitter ci stanno stimolando con i loro interessanti contenuti. C’è come sempre molto da imparare in una collaborazione con un ragazzo nuovo al mondo del lavoro. Basta voler ascoltare con un pizzico di umiltà.

By stefanoschiavo